23 luglio 2021 - Piacenza 

Confindustria e IoT
Presentato il POC del RICT

 

Orgogliosi di contribuire 
ad una città sempre più Smart

Ringraziamo Confindustria Piacenza per aver dato vita ad una importante attività congiunta che coniuga innovazione e saper fare! Oggi conferenza stampa di presentazione della prima rete #LoRaWan piacentina, con sensori a km 0, realizzata dal Tavolo IoT del #RICT composto da diversi realtà produttive della provincia:
- Adyda S.r.l.
- BT Enìa Telecomunicazioni S.p.A.
- CShark Srl
- ISI S.r.l.
- Naquadria S.r.l.
- Selta S.p.A.,
- Studi Magnetici S.r.l.
- Team Memores Computer S.p.A.
- Techmakers S.r.l. (Gruppo Telema)

Grazie a questo progetto si aprono scenari di grande interesse per creare servizi di smart city per la Piacenza del futuro. Un riuscito esperimento tecnologico e di collaborazione tra Aziende Associate che segna la strada migliore per cogliere le future occasioni che saranno offerte dal #Pnrr. Ringraziamo il sindaco di Rottofreno Raffaele Veneziani per aver creduto sin dall'inizio nel progetto.

Sono intervenuti il presidente di Confindustria Piacenza Francesco Rolleri, il Sindaco di Rottofreno Raffaele Veneziani, il presidente del RICT Stefano Guglielmetti e Lorenzo Chiapponi, coordinatore del progetto.

Una partnership pubblico/privato, per la realizzazione di una rete di sensori per il monitoraggio di valori ambientali che utilizza il protocollo di comunicazione LoRaWan.
Nella prima fase sperimentale del progetto sono stati collocati alcuni sensori sul ponte Palladini per monitorare il livello delle acque del Trebbia. Tale monitoraggio consentirà la rilevazione di eventuali piene del fiume e dare indicazioni all’Amministrazione comunale in tempo reale su possibili fenomeni alluvionali.

Il progetto è nato all’interno del RICT, il cluster innovativo delle Aziende Associate a Confindustria Piacenza che si occupano di Ricerca, Innovazione, Comunicazione, Tecnologia, che ha costituito un tavolo di lavoro collaborativo specifico.

Si tratta di una prima concreta realizzazione di una rete di monitoraggio piacentina che apre la strada verso innumerevoli casi di applicazione per “misurare” il territorio e creare servizi innovativi per la smart city.

Tanti i dispositivi realizzativi da CShark, tutti già compatibili con PILOT-1, il nanosatellite che verrà messo in orbita a dicembre 2021.